TERMOLI _ Il bando di concorso pubblico per l’assunzione di due persone esperte in informatica a Molise Acque ha scatenato non poche polemiche. Alla nostra redazione di “MyNews” è giunta una mail dii un aspirante concorrente che riportiamo:

Sabatini farebbe bene a riflettere su queste considerazioni: 1)- Molise Acque e Sabatini cercano due operatori informatici, ma non vogliono né laureati, né diplomati. Ed infatti sono stati tutti esclusi dalla partecipazione, sebbene, nell’avviso non si parli proprio di titolo di studio. I fortunati hanno la terza media. Ma sarebbero troppi concorrenti con la licenza di scuola media; ecco allora che i “chiamati” (si tratta di un’assunzione a tempo indeterminato) devono essere in possesso della patente europea del Computer (ECDL) e il campo si restringe.
Va bene anche un corso di formazione regionale. Ma la “ciliegina” è che i nostri fortunati- ancora troppi con tali qualifiche- devono avere esperienza di lavoro subordinato della durata di due mesi in interconnessione con sistemi complessi ( che al di là dei paroloni significa semplicemente che i “nostri” hanno lavorato per due mesi da un computer dove hanno prelevato dati o archivi da un altro computer). E questi sì che sono requisiti! Altro che laurea in informatica o diplomati in informatica! I nuovi impiegati di Molise Acque e di Sabatini hanno la terza media e hanno lavorato, con lavoro subordinato (!?) e non con un Co.Co.Co qualsiasi, per due mesi!”.

Un aspirante concorrente

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